domenica 15 aprile 2012

KATHMANDU, UN SALTO NEL TEMPO

E' incredibile pensare che nel 2012 esista ancora una città, capitale di una nazione, in cui la corrente elettrica viene fornita alternata, con black out di anche 10 ore consecutive.
Ma Kathmandu è un'affascinante città in cui convivono traffico, templi, smog, aria di montagna, modernità e medioevo.
Dopo le fatiche dell'India, Kathmandu accoglie bene i viaggiatori stanchi delle sporcizie e dei rumori indiani, i nepalesi sono molto piu gentili e disponibili ... tutto è piu soft.
Oltre agli innumerevoli templi sparsi per Kathmandu, in giornata si possono fare innumerevoli gite: Patan con la vecchia Durbar Square, la meravigliosa Bhaktapur (che io ho soprannominato L'Umbria del Nepal), Boudhnath e lo Stupa piu grande del mondo, il "tempio delle scimmie" di Swayambhunath.
I vari cafè e ristoranti con cucina internazionale disseminati nel quartiere turistico di Thamel attraggono molti viaggiatori desiderosi di riposarsi dalle fatiche indiane o da quelle himalayane.
Enjoy Kathmandu

1 commento:

  1. Che bello che bello che bello che bello che bello....mi sono scordato di dire che bello.
    Un salto prima o poi, soprattutto in Nepal, lo farò anche io.
    Un abbraccio.

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